L'appuntamento è a Milano, lunedì 14 novembre a Palazzo Marino - Sala Alessi. Molte le aspettative per questo evento, che
coinvolge trasversalmente un gran numero di temi di massimo interesse. Il
patrimonio edilizio italiano, vetusto e spesso privo della necessaria
manutenzione, ha un impatto molto
negativo non solo sull'ambiente, ma
anche sulla salute dei cittadini.
La giornata di studio si propone di
approfondire questi aspetti, sottolineando la dimensione economica e sociale
del problema, anche attraverso il
confronto con scenari europei più evoluti, per valutare gli effetti positivi
della riqualificazione energetica sull'ambiente, la salute, la sicurezza e
l'economia.
Il punto di partenza: quali sono le prospettive e le opportunità che si profilano
all'orizzonte, a un anno dalla conclusione degli accordi della COP 21 di
Parigi? Sarà necessario rimodulare gli obiettivi di risparmio energetico
sugli edifici, alla luce di questi accordi, e quale potrà essere l'impatto
positivo sulla sicurezza, la qualità dell'aria, la salute e le finanze
pubbliche?
Per la prima volta verrà presentato in Italia un
report dello IEA - International Energy
Agency - che riassume i risultati di una
ricerca effettuata a livello europeo sulla ricaduta dell'efficientamento
energetico degli edifici su finanze pubbliche, qualità dell'aria e
dell'ambiente, salute e sicurezza energetica.
Saranno al centro del dibattito anche proposte concrete per una strategia europea
di riqualificazione energetica degli edifici capace di trainare positivamente
la "quarta rivoluzione industriale".
Quanto
possono influire un habitat e un microclima
sano sulla salute di chi abita gli edifici? Quanto può contribuire
quindi la riqualificazione ad un risparmio sui costi sanitari?
Esistono già
esempi virtuosi di best practices in Europa? Eclatante l'esperienza del Comune
di Liverpool che, nell'ambito di un programma sperimentale di riqualificazione
energetica promosso proprio per ridurre i costi sanitari, prevede di
risparmiare 55 ₤ per ogni ₤ investita in interventi di riqualificazione.
Da una ricerca ISPRA verranno forniti anche dati relativi all'incidenza degli edifici
sulla qualità dell'aria nelle aree urbane e verranno presentati dal Comune di Milano lo stato dell'arte e i
programmi di riqualificazione energetica nell'area metropolitana.
Al termine del convegno è prevista una Tavola Rotonda sul tema:
"Riqualificazione energetica, qualità dell'aria e salute. Quali pratiche e
programmi?" che riunirà esponenti politici di primo piano a livello nazionale e regionale in un
confronto e dibattito su questi temi. Saranno presenti anche l'On. Antonio Misiani, membro della
Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, l'On. Patrizia Toia, vicepresidente
della Commissione per l'Industria, la Ricerca e l'Energia (ITRE) del Parlamento
Europeo e Claudia Terzi, Assessore allAmbiente,
Energia e Sviluppo sostenibile presso la Giunta Regionale della Lombardia.
Giunto alla sua terza edizione, l'evento RIDay è
organizzato da Renovate Italy, un comitato promotore di iniziative volte a
stimolare anche in Italia, sul modello di quanto viene da tempo promosso a
livello europeo da Renovate Europe, strumenti e approcci innovativi per ridurre
lo spreco energetico degli edifici, proponendo alternative di sostenibilità nel
settore dell'edilizia.
Chi è RENOVATE ITALY
Renovate Italy https://renovate-italy.org/ riunisce
realtà imprenditoriali e no profit accomunate dalla volontà di sensibilizzare e
promuovere la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente. Vi aderiscono: ANCE, F.I.V.R.A., Giardini di Babilonia, Irene, Isover, KnaufInsulation, Neopor, ROCKWOOL, URSA, eERG Politecnico di Milano, Legambiente, CasaClima Network Lombardia